LE MINORANZE CHIEDONO A GRAN VOCE LA SFIDUCIA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
Polverone politico quello che sta avvenendo sui banchi del nostro consiglio comunale. Con una mossa decisamente insolita ed importante, tutte le minoranze in Consiglio Comunale hanno chiesto la sfiducia nei confronti del loro Presidente, dott. Matteo Veronesi.
Alla stampa, come un fulmine a ciel sereno, è arrivato poche ore fa il testo della lettera depositata in Municipio che andrà affrontata nella prima convocazione del Consiglio.
Mozione sfiducia al Presidente del Consiglio comunale dottor Matteo Veronesi
Richiamando integralmente l’ordine del giorno sulla “Tutela della dignità del Consiglio comunale e sue prerogative”,
ai sensi dell’Art 23 comma 6 del Regolamento sul Funzionamento del Consiglio comunale del comune di Cento che recita testualmente:
<<Il Presidente del Consiglio ed il Vice Presidente (…) possono essere singolarmente revocati per gravissima e reiterata violazione dei propri obblighi statutari, valutata tale dal Consiglio Comunale, su mozione di sfiducia presentata da due quinti dei componenti il Consiglio (senza computare a tal fine, rispettiva mente, il Presidente o il Vice Presidente) ed approvata con voto palese della maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio stesso (senza computare a tal fine, rispettivamente, il Presidente o il Vice Presidente). >>
RICHIAMANDO IN PARTICOLARE – ravvisandovi i caratteri della prevista gravissima e reiterata violazione degli obblighi statutari – alcune circostanze e segnatamente:
1. La mancanza di convocazione dei previsti momenti di Question time
2. L’aver omesso di richiamare Sindaco e Giunta ai propri obblighi allorquando questi ultimi disertavano le sedute di Commissione
3. Aver mancato di tutelare il diritto di accesso agli atti imprescindibile strumento di trasparenza anche a fronte di solleciti scritti e protocollati in questo senso
4. E da ultimo l’aver rigettato la richiesta di conoscenza e trasparenza presentata da tutti i gruppi di minoranza di fronte ad un episodio che ha riguardato un consigliere comunale e Capogruppo nel suo rapporto di interazione con l’ente.
RITENENDO CHE
Il Presidente Veronesi si è arrogato il diritto di censurare e zittire il desiderio di capire se quanto occorso potesse ravvisare comportamenti lesivi della dignità, delle prerogative e dei poteri di un Consigliere comunale, impedendo di fatto ai Capigruppo richiedenti di addivenire ad un diretto momento informativo.
PER TUTTI QUESTI MOTIVI
il Consiglio comunale di Cento
Con profonda amarezza e nella consapevolezza della gravità della situazione
DELIBERA
Una mozione di sfiducia nei confronti del Presidente del Consiglio comunale pro tempore in carica Dott Matteo Veronesi
E DISPONE
ai sensi del richiamato articolo 23 comma 6 che la seduta prosegua sotto la presidenza del Vice Presidente in carica.
DANDO ATTO
che all’elezione del nuovo Presidente o Vice Presidente si provvede nella prima seduta utile successiva.
I sottoscritti Capigruppo
Anche a nome e per conto dei rispettivi Gruppi consiliari
Diego Contri
Piero Lodi
Gunner Maccaferri
Enrico Malucelli
Marco Mattarelli
Marco Petazzoni
Cento, li 19 luglio 2018