MARK ALBERGHINI NON CI STA E…REPLICA ALLE ACCUSE DI PIERO LODI!
Sulla vicenda CRC cessione si stanno scrivendo i classici fiumi d’inchiostro a significare che l’argomento non solo è di estrema importanza per il nostro territorio ma, che tale argomento, sta a cuore a tanti concittadini.
Ultimo, in ordine cronologico, il messaggio arrivato alle testate giornalistiche locali a firma Mark Alberghini (capogruppo di capogruppo di Idea in Comune – Cento Civica) che, tirato in ballo da Piero Lodi proprio in un post facebook che potete leggere su questa pagina, replica alle accuse rivolte a lui dall’ex Sindaco di Cento. Così Alberghini qualche ora fa alla stampa:
“Bene sarebbe che il capogruppo Pd non buttasse in rissa un argomento di così grande rilevanza come l’operazione relativa alla Cassa di Risparmio di Cento e che contenesse il livore politico di fronte a un tema che ci dovrebbe vedere uniti.
Per ristabilire la verità delle cose, preciso che la vicenda che trattiamo ha visto l’Amministrazione Comune non mancare al proprio ruolo di vigilanza dell’interesse della comunità centese, a partire dalla facilitazione di incontri di carattere informativo già nell’autunno scorso con le istituzioni, il presidente della Regione Bonaccini, il presidente della Provincia Tagliani, i consiglieri regionali di Pd e Lega.
Per quanto riguarda invece il percorso istituzionale. L’ordine del giorno di Diego Contri, per cui era pervenuto l’emendamento di Piero Lodi, è stato da noi riproposto conciliando le diverse anime e posizioni per agire con unità di intenti in seno al Consiglio Comunale. I due passaggi previsti sono stati regolarmente condotti: i capigruppo ne sono stati gli interlocutori come indicato nel documenti. Il cammino si è concluso nella maniera istituzionalmente più corretta: il primo cittadino, in quanto tale, si è fatto carico, ricevendone il mandato, di riferire l’esito dei due momenti alla Fondazione CaRiCe, durante una riunione richiesta dalla settimana precedente.
Concludo tranquillizzando il capogruppo Pd sulla tenuta e la compattezza della maggioranza, che non sono in dubbio e che non sono peraltro una sua competenza!.