ORA E SEMPRE RESISTERE
Cercare su internet situazioni che riconducano al 25 Aprile regala anche questo….buona lettura amici de l’Accento e Radiocento!
ORA E SEMPRE RESISTERE
Sapete come nasce l’espressione “Ora e sempre Resistenza!”? Si pensa pensa ad un modo di dire, di uno slogan antifascista. Invece, non senza emozione, abbiamo scoperto che si tratta anche di una frase con una storia importante e unica che vale la pena ricordare. Praticamente nel 1952 il generale nazista Albert Kesserlring, capo delle forze di Hitler in Italia durante l’occupazione tedesca, era stato prima condannato a morte e poi graziato. Al suo rientro in Germania, nonostante i morti che si portava sulla coscienza (a cominciare da quelli delle Fosse Ardeatine) Kesselring ebbe il coraggio di dire che gli italiani gli avrebbero dovuto dedicare “un monumento” per il bene che aveva fatto. Fu così che Pietro Calamandrei, fondatore del Partito d’Azione e padre Costituente, scrisse questo componimento noto come Lapide dell’Ignominia, che si trova ancora oggi nell’atrio del municipio di Cuneo e che inizia con la famosa frase, “Lo avrai camerata Kesselring, il monumento che pretendi da noi italiani” e termina con questi versi che ancora oggi fanno vibrare il cuore come fosse un giunco scosso dal vento:
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama ora e sempre RESISTENZA.