
OSPEDALE: FATTI, NON POLITICHESE!
Un quotidiano a cronaca provinciale ha pubblicato, nei giorni scorsi, una intervista al Sindaco di Cento che ha destato qualche riflessione del portavoce del comitato spontaneo sorto, quest’anno, per mantenere viva l’attenzione sull’operatività dell’ospedale di Cento.
MARCO GALLERANI, così commenta la parte dell’articolo in cui si tocca il tema dell’ospedale: “Io mi sforzo, davvero, con tutto me stesso, a cercare di scorgere qualcosa di positivo nella gestione, da parte dell’amministrazione comunale di Cento, della grave situazione del depotenziamento dell’ospedale SS. Annunziata, ma poi leggo certe cose e non vi dico cosa mi cadono per terra.
Alla domanda chiarissima e specifica del Resto del Carlino: “Arriviamo al punto dolente: la sanità e la querelle del punto nascite. Com’è la situazione ora?”, ecco la
risposta del Sindaco di Cento.
“Il problema della sanità non è centese, ma italiano. E, voglio chiarirlo subito, non nasce nell’ultimo anno di governo ma da ben prima. Purtroppo non si è capito che la sanità non è fatta da edifici, ma da professionisti che, purtroppo, sono sempre più rari. Sulla questione punto nascite e sulla sanità più in generale, da Roma al territorio, i cittadini giustamente si preoccupano. E pretendono risposte”.
Punto. Sì, punto. Non ha aggiunto altro.
Ma si può continuare ad accettare ancora a lungo una situazione del genere?