“PROGETTO CENTESE”: PRESENTATE LINEE GUIDA
A Renazzo, presso “Villa Chiarelli” si è svolta giovedì 10 marzo, la presentazione ufficiale della lista Civica “Progetto Centese” che sostiene il candidato della coalizione di Centro-Destra Diego Contri.
La Lista, il cui logo è costituito da una corona di mani che si stringono l’una con l’altra, ed al centro una rappresentazione stilizzata del territorio del Comune,” raffigura, come ha esposto Emanuele Boccafoglia, Presidente dell’associazione Progetto Centese,” il territorio comunale: le diverse frazioni, indicate con i colori differenti, costituiscono grandi ricchezze da valorizzare attraverso le mani, segno della volontà di cooperare per fare funzionare l’ingranaggio che insieme hanno creato”.
In questo è racchiuso ciò che Progetto Centese persegue: essere parte attiva , dare un contributo operativo allo sviluppo del territorio e dialogare con tutti ( cittadini, associazioni, formazioni sociali) , attraverso quel valore che lo slogan “Il buon vivere a Cento” rappresenta, ovvero mettere al primo posto la persona in tutte le sue accezioni e contesti.
Un buon vivere che si concretizza quando si lavora al fianco dei cittadini, famiglie, associazioni di categoria e volontariato, sportive, culturali e sanità, secondo il principio cardine della Sussidiarietà, ovvero fare le cose assieme ai cittadini, collaborando.
Le azioni nelle quali l’impegno per il “buon vivere” si esplicano, sono molteplici. In sintesi i punti che Boccafoglia ha esaminato.
Partendo dalla Famiglia, con le proposte finalizzate al calcolo delle tariffe dei servizi sociali attraverso il “fattore famiglia” ed all’ istituzione del centro di acquisto per le famiglie numerose, fino al fattore Lavoro, inteso anche come occasione di rilancio economico/turistico del territorio ed allo sviluppo di infrastrutture. L’importanza dell’ Educazione è rappresentata anche dalla cura dell’edilizia scolastica e dal riconoscimento del ruolo scuole non statali e della formazione professionale
Il tema della Sicurezza, molto avvertito, passa attraverso vari fattori, compreso quello dell’arredo urbano che possa rendere la città più frequentata, vivibile e meno fertile alla delinquenza.
Il Volontariato, in una città come Cento che ha una forte tradizione di generosità ed accoglienza, valorizzata attraverso il dialogo con le associazioni.
Le Frazioni di Cento rappresentano, per la lista civica, un grandissimo valore: paesi con storie, tradizioni e cultura da valorizzare perché arricchiscono tutto il nostro territorio.
Ma Cento deve anche aprirsi ad un territorio più grande, divenendo baricentrica e collaborando con gli altri Sindaci. Tutti queste azioni, secondo Boccafoglia, devono passare attraverso il dialogo aperto tra amministrazione e cittadinanza per costruire “insieme” il futuro per Cento, grazie anche all’efficienza della pubblica amministrazione attraverso varie azioni concrete, quali, per esempio, portare sportelli nelle frazioni un giorno alla settimana, garantire tempi certi per espletamento pratiche, uso del digitale, la valorizzazione delle eccellenze del personale, ecc.
Gli obiettivi ambiziosi espressi, ha concluso Boccafoglia, possono essere realizzati attraverso alleanze con altre realtà civiche e partitiche del territorio. La lista ha trovato nel candidato Contri il portabandiera e lo scopo è quello di “passare dalle idee ai fatti”, alleandosi e collaborando.
Sono seguiti gli interventi di due componenti del Direttivo dell’associazione: Omero Borghesani con la sua testimonianza di associato, attraverso la condivisione ed il perseguimento degli obiettivi comuni per il territorio, ed il Dott. Gilberto Gallerani, centese acquisito che lavora dal 1999 nell’Ospedale di Cento come medico, associatosi al gruppo per sostenere la sanità centese che, come riferisce, “non gode di ottima salute”. Quest’ultimo ha anticipato che l’Associazione ha in progetto un incontro che tratterà esclusivamente il problema della sanità.
Il candidato Sindaco Diego Contri ha terminato la serie degli interventi con un discorso conclusivo, toccando diversi punti: partendo dal problema Ospedale legato al concetto di “valore per il territorio” ed al ragionare come un territorio più ampio, come la Cispadana, che è si importante, ma ancora di più lo sono le infrastrutture che si creeranno e che costituiranno quel valore aggiunto a vantaggio di tutta la comunità; potenziamento del turismo e della cultura, valorizzazione delle eccellenze, delle tradizioni e delle sagre al fine di aggiungere valore all’intero territorio; creazione di un assessorato allo sport. Ma non solo: un’attenzione particolare alle problematiche dei giovani che desiderano costituire una famiglia, unitamente al discorso scuole, attraverso progetti importanti da condividere con le istituzioni e docenti in un percorso di confronto e di programmazione.
Sono stati presentati alcuni componenti del Direttivo:
Omero Borghesani, Mirco Bianchi, Paolo Fortini, Sanzio Govoni, Nicola Frabetti, Dott. Gilberto Gallerani, Giovanni Fregni
Foto di gruppo.