Settimo sigillo della Tramec, battuto il Monsummano
La Tramec mette il settimo sigillo consecutivo sul campionato, battendo al Pala Ahrcos il Monsummano per 94-75. Ad inizio partita è stato ricordato anche monsignor Salvatore Baviera, recentemente scomparso con uno striscione degli Old Lions con la scritta: ‘Eterna stima e affetto per chi ha fondato la Benedetto… buon viaggio monsignore’. Da segnalare la presenza in tribuna dell’ex giocatore biancorosso Sandro Maggiotto. Tornando alla partita, gli uomini di ‘Lupo’ Giordani, dopo una partenza in sordina, hanno progressivamente alzato il loro ritmo. Ad aprire il confronto è stato Maggiotto con un tiro da tre punti, a cui si sono aggiunti poco più tardi i due Giarelli. Dopo questi canestri, i centesi hanno cominciato la rimonta con Benfatto e Andreaus, ma è stato Fontecchio, con una ‘bomba’ a portare per la prima volta in vantaggio la compagine biancorossa che ha chiuso sul 22-20 il primo parziale. Nella ripresa i centesi, dopo aver subito il pareggio ad opera di Vannini, hanno preso in mano la gara, grazie alla buona vena di D’Alessandro, Contento e Andreaus dalla distanza. Si va alla pausa lunga sul 48-35. Riprendono le ostilità e i padroni di casa riescono a neutralizzare i tentativi di rimonta da parte della formazione toscana, mantenendola a distanza di sicurezza. Nel finale i centesi dilagano, sotto la spinta di un grande Contento che chiuderà la propria prova con la bellezza di 30 punti segnati.
IL TABELLINO
TRAMEC CENTO 94 – MONSUMMANO 75
TRAMEC CENTO: Stupazzoni, Fontecchio 14, Brighi 5, Contento 30, D’Alessandro 7, Demartini 8, Pederzini, Benfatto 12, Andreaus 8, Caroldi 10. All. Giordani.
MONSUMMANO: Del Frate, Tempestini 10, Giarelli 22, Petrucci, Alioune, Morini, Maggiotto 15, Sgobba 14, Tommei 5, Vannini 9. All. Niccolai.
Arbitri: Giuseppe Balducci; Stefano De Biase
Parziali: 22-20; 48-35; 69-53.
IL PUNTO DI COACH ‘LUPO’ GIORDANI. Il tecnico dei centesi, Lanfranco ‘Lupo’ Giordani, non può che esprimere soddisfazione per la prova dei suoi, anche se rileva ancora qualche criticità da smussare nel lavoro settimanale in palestra: “Potevamo chiudere la partita molto prima – afferma -. Loro sono riusciti ad andare a canestro su alcune palle perse da parte nostra, ma non credo che l’esito del match sia mai stato in discussione, non abbiamo mai avuto l’impressione di potercelo far scappare”. Un nota di merito il coach la riserva a Daniele Demartini che ha lottato alla grande in campo, dimostrando il proprio attaccamento alla canotta biancorossa, e a Marco Contento che ha messo a segno la bellezza di 30 punti che gli sono valsi l’ennesima bottiglia di amaro come premio da parte della società. L’unico a non brillare come avrebbe potuto è stato Lorenzo Brighi: “È un peccato. In questo momento sta inciampando nei suoi ‘fantasmi’, ha troppo patema d’animo – commenta Giordani -. Sono certo che non appena supererà questo momento no, potrà diventare per noi un elemento prezioso”. Sono giorni in cui si parla anche di mercato, con le dirette concorrenti della Benedetto XIV che si stanno attivando per trovare rinforzi: “Noi siamo questi e rimarremo così fino alla fine – assicura l’allenatore -. Il nostro acquisto più importante sarà il rientro di Andrea Locci che al meglio della condizione, sono convinto, possa garantirci dieci minuti di intensità fisica e qualità che ci servono, permettendo a Benfatto di affacciarsi più spesso in zona d’attacco”. Un momento toccante della serata di sabato è stato anche l’omaggio degli Old Lions a monsignor Salvatore Baviera, fondatore della Benedetto XIV recentemente scomparso: un minuto di silenzio e uno striscione per ricordare un uomo che ha dato vita al movimento cestistico centese.