ACCADEVA UNA NOTTE TRA OTTOBRE E NOVEMBRE DEL 2003
By … “Andava a velocità sicuramente eccessiva il 21enne centese che nella notte di di fine Ottobre nel 2003 ha perso il controllo della sua auto. Tanto forte aveva pigiato l’acceleratore della sua Fiat Panda percorrendo via Bologna, in direzione di Pieve di Cento, che prima è andato a sbattere contro il muretto dell’entrata al centro commerciale “102”; poi, perduto il controllo dell’auto, ha centrato anche il pilastrino con l’immagine della Madonna, mandandolo in frantumi. Ma non è tutto: per il giovane centese, fresco di patente, la bravata è finita con la Panda rovesciata sull’ opposta carreggiata.” (da La Nuova Ferrara 05 novembre 2003 pag. 16 sez. Provincia)…
LE ORIGINI DEL MANUFATTO
In origine quel pilastrino fu eretto per riporvi un quadretto con l’immagine della Madonna ritrovato mentre arava un campo di terra dura e arida da Enrico Tassinari nel 1944, non è precisato il luogo dove esso fu fatto, si dice fosse stato eretto all’inizio di quello che veniva chiamato “al stradèl di miràquel” oggi via Rigone per poi essere spostato e collocato nella parte adiacente alla rotonda di via Bologna, fra il market Famila e la stazione delle corriere, per la riqualificazione del comparto urbanistico andando distrutto nell’ incidente sopra, nel settembre 2005, per volere degli eredi, venne eretto quello tuttora presente.
In foto l’attuale pilastrino dopo lo spostamento dovuto alla riqualificazione del comparto urbanistico
grazie ad Andrea Gilli per la ricostruzione di quanto avvenuto
