
FACCIAMO CHIAREZZA SUI FONDI PNRR CHE ARRIVERANNO
C’è fermento in città sui fondi PNRR previsti per alcune opere che saranno realizzate nel nostro comune. Ad inserirsi nel dibattito cercando di fare chiarezza su quanto uscito sui giornali, un comunicato congiunto delle 3 liste che hanno e continuano a sostenere l’operato del Sindaco Accorsi in Consiglio Comunale.
Così recita il comunicato: “In un momento così difficile dal punto di vista economico, fortemente condizionato dal mondo che ci circonda, e socialmente delicato per l’ imminenza del confronto elettorale, ci sembra doveroso soffermarci su alcune scelte fatte da questa amministrazione, per non creare ulteriore fraintendimento in un contesto già così complesso, anche e soprattutto alle cittadine e ai cittadini che sono i primi e i principali destinatari delle decisioni e delle scelte dell’amministrazione. Cosa dire dunque sulle risorse del PNRR, intercettare i fondi messi a disposizione è un’opportunità riconosciuta come cruciale da tutti a livello nazionale. Questi fondi sono strettamente vincolati a progetti di grande valore sociale ed economico, che non gravano sulle spese di bilancio comunale e permettono di attingere a risorse che altrimenti non potrebbero essere utilizzate. Far credere ai cittadini che si potevano spendere questi soldi in altro modo è fuorviante e dimostra incapacità di capirne il significato e di vederne le possibilità di crescita economica e sociale, oltre che miopia politica e poco interesse per lo sviluppo di questo territorio.
Anche l’affermazione che questi soldi vadano restituiti è vera solo in parte, perchè alcuni di questi finanziamenti sono a fondo perduto (circa un terzo), mentre altri ci vengono prestati ad un interesse bassissimo. É vero, graveranno sullo stato italiano ma risulteranno convenienti proprio per la grande ricaduta che le opere avranno sul territorio.
In particolare, i finanziamenti ricevuti finora dal Comune di Cento riguardano l’edilizia scolastica, che rappresenta un tema di importanza cruciale sul territorio nazionale, e Cento non è da meno. Da una parte, riuscire a finanziare la costruzione di una nuova scuola a Casumaro ed un asilo ad Alberone risponde all’esigenza di dare spazi adeguati, sicuri e moderni alle nostre studentesse e ai nostri studenti. L’educazione e la cultura dei nostri giovani si confermano una priorità nel nostro modo di fare politica. Dall’altra, un investimento di questo genere rivolto alle frazioni testimonia la volontà di prenderci cura di tutte le zone del nostro comune. In particolare, l’ asilo di Alberone vuole essere un incentivo a rendere di nuovo attrattiva una zona di confine. Sarebbe però irrealistico ed ingenuo pensare che questi investimenti si calino sul territorio senza sforzi. Gli uffici comunali sono sottoposti ad un carico di lavoro notevole ma preziosissimo per attrarre risorse, e questo ha evidenziato la necessità di adeguare l’organico della macchina amministrativa. È anche la statistica che ci dice che ne abbiamo bisogno: confrontandoci con i comuni limitrofi, vediamo che Cento ha 4,32 dipendenti ogni 1000 abitanti, mentre S.Lazzaro di Savena ne conta 6,95, S.Giovanni in Persiceto 5,24, Finale Emilia 5,65. Assumere 25 dipendenti, con professionalità adeguate ai compiti loro assegnati, è di fatto un altro investimento fatto per dare servizi alla cittadinanza e alle imprese, per far funzionare meglio gli uffici e avere risorse umane per lavorare a tutte le possibilità offerte dal PNRR e non solo. Chi critica queste assunzioni dovrebbe spiegarne l’inutilità a chi ha atteso mesi per espletare pratiche burocratiche o a chi, attraverso queste assunzioni, ha potuto uscire dalla lista dei disoccupati o dal precariato. Non va dimenticato che questa amministrazione ha destinato 500.000 euro a sostegno delle imprese, che hanno sofferto per i danni economici provocati dal Covid e 30.000 euro ai commercianti del centro, per lo stesso motivo. Crediamo sia giusto fare chiarezza su questi punti per spiegare nei dettagli le motivazioni del nostro operato, al fine di rispondere con precisione a critiche basate su proclami populisti, prorompenti nei toni, ma carenti di conoscenze specifiche sui temi trattati. In un momento come questo pensiamo sia giusto operare per migliorare la qualità di vita di tutte le persone, nessuna esclusa, attraverso investimenti sulla cultura, l’accoglienza, il supporto sociale, il commercio, l’ impresa e tutte quelle iniziative che favoriscono la coesione sociale e non la sua divisione. Siamo disposti a confrontarci con chiunque, ma con onestà intellettuale e trasparenza, sapendo di non essere condivisi da tutti, ma lavorando sempre nell’ interesse di tutti”.
Partito democratico Cento Lista Attiva – Edoardo Accorsi Sindaco Cento Si Cura