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È uscito l’Accento 08! Lo trovate nelle edicole e nei principali luoghi di ritrovo!
In questo numero:
ll giornale L’Accento, edito dal circolo culturale Club Embora, festeggia i suoi primi 30 anni! Un traguardo importante, se pensiamo che l’informazione in formato cartaceo negli ultimi anni ha lasciato spazio al digitale. In trent’anni abbiamo visto come abbiano abbassato le serrande tantissime edicole, non solo a Cento, ma in tutto il territorio nazionale. Le edicole al giorno d’oggi sopravvivono perchè offrono altri servizi, oltre a quello della vendita dei giornali: si va dai giocattoli agli articoli da regalo, dai servizi postali alle cialde di caffè. Insomma, per stare al passo coi tempi, ogni edicolante ha dovuto cercare soluzioni alternative per continuare ad accontentare i clienti. E l’editoria ha fatto altrettanto, proiettandosi nel ricco e variegato mondo del web con siti dedicati e pagine social in costante aggiornamento, per riuscire a tenersi stretti i lettori. Già, sono cambiati i tempi e di conseguenza anche i lettori: oggi il lettore medio si sofferma su un articolo breve, incisivo, mirato, che punta sull’emotività piuttosto che sul contenuto. Oggi sono le foto ed i video a spostare l’attenzione dei lettori, non più i titoli a caratteri cubitali sulle prime pagine dei quotidiani.
Per quanto riguarda la nostra attività, abbiamo cercato in questi 30 anni e 200 edizioni del nostro giornale, di dare voce al territorio centese in primis, con uno sguardo anche ai nostri vicini di casa. Politica, attualità, associazionismo, sport, eventi e interviste ai sindaci ed altri personaggi locali. Abbiamo raccontato gli episodi più salienti di questi anni: dai floridi anni 90 all’avvento dell’euro nel 2000, dal terremoto del 2012 agli ultimi anni sconvolti dalla pandemia, dai maestosi carri centesi che andavano a Rio passando agli artisti che hanno animato le Fiere campionarie, dai festeggiamenti per l’Italia ai mondiali 2006 alla centese Jessica Rossi protagonista alle olimpiadi 2012, dal giardino davanti la Rocca sostituito con una pavimentata fino alla statua del Guercino spostata nell’omonima piazza. In trent’anni tantissimi lettori hanno sfogliato le pagine del nostro giornale, tantissime penne hanno messo nero su bianco il loro pensiero e tantissimi inserzionisti hanno promosso le loro attività sostenendo di volta in volta la stampa del notiziario. Auguri quindi per questo nostro e vostro traguardo, perchè in fondo, se siamo giunti sino a qui, è grazie a tutti voi che continuate a seguirci, sia sul formato cartaceo che sul formato online. Come recita un famoso detto: “fatto trenta, possiamo fare trentuno!” Ci rivediamo quindi in edicola a febbraio e online tutti i giorni su www.radiocento.it
di Luca Manservisi
