Ultime News
  • Home
  • homepage
  • DA UN’IDEA DI ANTONIO CASANOVA NASCEVA 50 ANNI FA IL SETTEMBRE CENTESE

DA UN’IDEA DI ANTONIO CASANOVA NASCEVA 50 ANNI FA IL SETTEMBRE CENTESE

By on Agosto 27, 2021 0 558 Views

Da domani L’ACCENTO lo trovate in edicola e nei principali luoghi di ritrovo

In questo numero…
DA UN’IDEA DI ANTONIO CASANOVA NASCEVA 50 ANNI FA IL SETTEMBRE CENTESE

Al finir dell’estate c’è una sola manifestazione in grado di coinvolgere l’intero Comune di Cento con appuntamenti quotidiani dislocati in gran parte del territorio.
Si chiama Settembre Centese e fù fortemente voluto dalla Pro Loco di Cento 50 anni or sono per rievocare quella che un tempo era la Settimana Centese

La Pro Loco di Cento era ormai attiva con soci consiglieri ed attivisti da qualche anno.
Partecipava con varie manifestazione all’attività culturale e ricreativa della città senza però avere una propria manifestazione in programma.
Fu così che un giovane consigliere dell’Associazione (il dott. Antonio Casanova, commercialista in Cento in seguito più anni anche Presidente della medesima) propose di creare un contenitore di manifestazioni capace di annoverare, ogni giorno, spettacoli, sport, mostre, gastronomia e cultura.
Detto, fatto: nacque il Settembre Centese.
Ogni anno, sotto questo marchio, sono tantissime le attività di vario genere che vengono proposte sia dalla stessa Pro Loco sia dalle altre Associazioni che operano a Cento e nelle frazioni.
Accompagnamento di queste manifestazioni, l’immancabile libretto che recita ogni giorno “Sa ghè in Piaza” una sorta di copione che prevede la citazione di tutte le attività che si svolgono nel Comune da fine Agosto a fine Settembre.
Settembre Centese ha nel suo momento clou la spettacolarizzazione nel palco di Piazza Guercino (ora per motivi legati alla prevenzione al Covid, trasferito in Piazza della Rocca) e della realizzazione della secolare Fiera Campionaria.
Durante queste giornate (quest’anno Settembre Centese inizierà il primo Settembre e la Fiera il giorno otto) Cento è letteralmente “invasa” da migliaia di persone provenienti non solo da Comuni limitrofi, ma dall’intera regione.

Share Button
Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *