Operazione anti-droga alla Stazione, arrestata una 29enne
By Prevenire e contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. È su questo tema che i carabinieri di Cento stanno puntando la loro attenzione, con un incremento dell’attività informativa e investigativa sul territorio. Vittime e autori di queste sostanze sono in particolare giovani che non tengono in dovuta considerazione i danni alla salute che gli stupefacenti possono causare; danni che sono resi ancor più gravi dall’uso di droghe sintetiche di ultima generazione. Nell’ambito di questa attività, i militari sono intervenuti, giovedì, nelle vicinanze della stazione di viale Jolanda (zona frequentata da tanti studenti) e hanno arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti una ragazza centese di 29 anni, nullafacente, già nota alle forze dell’ordine; è stato denunciato a piede libero, invece, per lo stesso reato uno studente minorenne residente nel Bolognese, che aveva ceduto droga ad altri due giovani studenti minorenni. Il servizio è stato predisposto dalla Compagnia carabinieri di Cento sin dalla prima mattina, proprio per attuare un’attività di contrasto del fenomeno di spaccio nella zona dell’autostazione e delle zone limitrofe in maniera più efficace attraverso un monitoraggio di alcuni giovani che si intrattenevano all’autostazione con atteggiamento sospetto. Dopo essere stati fermati dai militari i due giovani, un quattordicenne ed un sedicenne, nel corso della perquisizione personale sono stati trovati in possesso, rispettivamente, di due dosi di hashish del peso di 0,98 grammi 0,98 e di 1,10 grammi, appena acquistate dallo spacciatore. Il giovane spacciatore, successivamente, è stato fermato mentre usciva dalla casa della 29enne, e una volta scoperto, ha tentato di disfarsi di una ulteriore dose di hashish del peso di circa mezzo grammo. I militari hanno proceduto quindi con la perquisizione domiciliare in casa della donna: hanno trovato e sequestrato un bilancino di precisione, intriso ancora di sostanze stupefacenti, materiale utilizzato per il confezionamento e 445 euro, che verosimilmente erano il ricavato della vendita della droga. I giovani, inoltre, sono stati segnalati alla Prefettura di Ferrara per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti. L’arrestata, dopo le formalità di legge, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stata rimessa in libertà.
