SULLA VM IL SINDACO SI ATTIVI
By La brutta vicenda VM motori continua a tenere banco anche in ambito politico.
Ad intervenire su quanto sta accedendo è il Consigliere Regionale Fabio Bergamini che esprime… “Vicinanza e solidarietà ai lavoratori della VM di Cento per la grave situazione che stanno vivendo. È urgente fare chiarezza e richiamare l’azienda ai percorsi formali di trattativa per salvaguardare i dipendenti ed i posti di lavoro. A fronte dei 300 esuberi già annunciati per il 2023, senza la necessaria trasparenza, l’azienda pare aver dato il via ad una serie di azioni interne volte a incentivare un esodo ‘volontario’ delle maestranze, prospettando scenari futuri non ancora concertati tra le parti”.
Continua Bergamini: “E’ dunque quantomai urgente riportare il caso Vm ai tavoli territoriali e fare pienamente luce sulle dinamiche della crisi. Come consigliere regionale chiederò con un question time all’assessore Colla di riferire quanto prima in assemblea sullo stato dell’arte, affinchè la vicenda possa essere affrontata in modo collegiale e condiviso dall’intero territorio con la partecipazione di tutte le forze in campo. La posta in gioco è troppo alta: una crisi non gestita porterebbe conseguenze gravissime a tutto l’alto ferrarese che vede impiegati alla Vm centinaia di lavoratori”.
Lega sull’argomento anche con intervento locale per voce di Luca Cardi (Segretario Comunale) ed Alex Melloni (Consigliere Comunale): “Siamo vicini ai lavoratori e alle loro famiglie ed ancora una volta ribadiamo la necessità di mettere in campo tutte le azioni possibili per tutelare i dipendenti”
Poi l’appello al Sindaco Accorsi…”Riteniamo doveroso a questo punto da parte del sindaco esporre con chiarezza la situazione in un consiglio comunale dedicato al tema in modo da mettere a parte della situazione i consiglieri tutti e i cittadini. Non possiamo trascurare nessuna possibilità: l’importanza della Vm per l’economia territoriale è nota e bisogna fare di tutto per scongiurare la perdita di posti di lavoro ed evitare che i dipendenti siano lasciati al loro destino in balia delle difficoltà”.
